domenica 12 marzo 2017

La Poliurea impermeabilizza in contro-spinta

Come sia possibile utilizzare La Poliurea a spruzzo per impermeabilizzare terrazzi, sporti di gronda, piscine e supporti con vecchia guaina, lo abbiamo evidenziato in passato. Oggi, invece, vogliamo parlare su un altro campo di applicazione della Poliurea, ovvero l’impermeabilizzazione anche in contro-spinta.
La tecnologia della Poliurea può essere utilizzata in maniera estremamente efficace per l’impermeabilizzazione di vasche che contengono liquidi generici o acqua potabile, grazie alla sua certificazione per contatto alimentare, che proprio per questo necessitano di protezione che garantisca un elevata resistenza e durata nel tempo anche dall'esterno.
Se si tratta di cisterne interrate, l’impermeabilizzazione deve essere in grado di assicurare una protezione adeguata anche in contro-spinta, ovvero deve riuscire ad evitare che si verifichino delle infiltrazioni di acqua dall’esterno evitando così la contaminazione dell'acqua potabile.
Oppure, come si può notare dalle foto, in quel caso è stata interrotta la perdita d'acqua dalla cisterna dell'antincendio di un noto centro Commerciale di Catania, evitando tutti i problemi che avrebbe apportato, anche in termini economici, l'intervento in modo classico e cioè dall'interno.  

Perché non ha eguali in questo caso

Il mercato offre molti prodotti per l’impermeabilizzazione cisterne in cemento. Perché quindi dovreste decidere di utilizzare proprio con La Poliurea a spruzzo?
La Poliurea a spruzzo è efficace per l’impermeabilizzazione delle cisterne in cemento perché oltre ad avere l'importante caratteristica di proteggere le superfici trattate anche in spinta negativa, crea un strato di membrana monolitica e quindi praticamente senza punti deboli, garantendo la massima protezione nel tempo, è resistente agli acidi, perciò può essere tranquillamente utilizzata anche per cisterne adibite al contenimento di liquidi caratterizzati da elevata acidità. 
Grazie all'  applicazione a caldo, utilizzando delle pompe airless che spruzzano La Poliurea a circa 180 bar e 75° di temperatura, viene letteralmente nebulizzata sulla superficie aderendo alla perfezione, anche sulle superfici in verticale come i muri della cisterna: La Poliurea asciuga in circa 6 secondi(pot-life) creando uno strato impermeabile monolitico. 
L’applicazione richiede del personale qualificato.



Contattateci, La Poliurea risponderà alle vostre domande!

giovedì 9 marzo 2017

La tecnologia della Poliurea negli ultimi anni è stata utilizzata da molti applicatori e commercializzata da Aziende importanti, ma essendo una tecnologia impermeabilizzativa molto durevole nel tempo, non ha avuto il giusto posizionamento sul mercato che merita, perchè la maggior parte degli applicatori preferisce utilizzare materiali impermeabilizzanti meno performanti e più soggetti a problematiche strutturali dettati dalla natura stessa del prodotto, che in un arco temporale ridotto riproponga il problema infiltrazione.
Ma in questo panorama ci sono aziende invece che credono fortemente in questa tecnologia, investendo anche in termini di formazione del personale dedicato alle applicazioni di Poliuree e Poliuretani, ha messo appunto dei cicli specifici per impermeabilizzare ogni superficie. 
           

sabato 4 marzo 2017

Esempio di applicazione di Poliurea su un terrazzo dov'erano particolarmente gravi le infiltrazioni di acque meteoriche a causa delle quali si iniziavano ad avere importanti danni strutturali. La tecnologia della Poliurea permette interventi rapidi, senza demolizioni e definitivi. La caratteristica principale è quella del manto perfettamente omogeneo e monolitico, grazie all'assenza di giunti non ha punti deboli, quei punti deboli presenti ad esempio su impermeabilizzazioni tradizionali con guaine bituminose sovrapposte e saldate. Proprio quelle saldature sono la causa principale di distacchi anche dopo soli pochi mesi dalla posa, che i movimenti del corpo di fabbrica o semplicemente il naturale movimento delle strisce di guaina causati dalle differenze di temperatura producono, fa si che le infiltrazioni tornino a presentarsi.
 A differenza delle impermeabilizzazioni con quei prodotti cementizi che sono molto diffusi e finiscono i loro nomi tutti con ...lastic, non hanno molto di elastico per la natura intrinseca della loro formulazione, elasticità che raggiunge anche il 600% parlando della tecnologia impermeabilizzante della Poliurea.