martedì 6 dicembre 2016



La poliurea è un elastomero di rivestimento ottenuto per poliaddizione di un diisocianato alifatico o aromatico(L'isocianato è il gruppo funzionale –N=C=O (1 azoto, 1 carbonio, 1 ossigeno) che non deve essere confuso con il gruppo funzionale cianato –O–C≡N. Ogni composto organico che contiene un gruppo isocianato è detto isocianato. Un isocianato può contenere anche più di un gruppo isocianato. Le molecole con due gruppi isocianati sono conosciuti come diisocianati.) La principale applicazione di questi ultimi è la produzione di poliuretano per reazione con i polioli con una diammina.

Strutturalmente è caratterizzata dalla ripetizione di unità -RNH(CO)NHR'-, in pratica una molecola di urea bisostituita. La reazione di polimerizzazione è simile a quella che porta alla formazione dei poliuretani. In realtà l'ammina è soltanto uno dei curativi che possono essere utilizzati nei polioli affinché si effettui la reazione con gli isocianati.




La poliurea è quindi sostanzialmente un poliuretano terminato con ammine.


Con il generico termine di elastomero si indicano le sostanze naturali o sintetiche che hanno le proprietà chimico-fisiche tipiche del caucciù (o gomma naturale), la più peculiare delle quali è la capacità di subire grosse deformazioni elastiche(possono cioè essere allungati diverse volte per spostamenti finiti riassumendo la propria dimensione una volta ricreata una situazione di riposo).